Autore: Riccardo Garosci
Presidente Comitato Tecnico Scientifico M.I.U.R.
Anno: 2011/12

Il successo di una collaborazione proiettato nel prossimo triennio

Nell’anno scolastico 2009 è stato attivato dal Ministero dell’Istruzione il Comitato Tecnico Scientifico “Scuola e Cibo”, a cui partecipa Coop, che ha dato avvio al progetto pilota di educazione alimentare.
Dopo 18 mesi di formazione, verifiche e integrazioni e con il grande entusiasmo e contributo dei docenti e dei dirigenti scolastici, il progetto è diventato
programma. L’insegnante affronta con gli studenti -dall’ultimo biennio delle primarie e progressivamente sino all’Università, coinvolgendo le famiglie e in collaborazione con gli Uffici Scolastici Regionali, altri Ministeri e gli attori economici e sociali del territorio- le tematiche agroalimentari.
Obiettivi principali del lavoro del Comitato e della volontà del Programma, sono:

1) Migliorare la salute dei ragazzi, abbattendo così i costi sanitari conseguenti una scorretta alimentazione.

2) Far conoscere agli studenti (e, tramite loro, alle famiglie) tutte le opportunità scolastiche e di occupazione che il cibo e i suoi settori collegati (ambiente, salute, energia, turismo, sport, ecc.) offrono, orientando in tal modo le scelte future.

3) Valorizzare il lavoro, la cultura e il futuro dello scenario alimentare nazionale, con le sue imprese agricole, commerciali, industriali, di ristorazione e servizi, anche in chiave di conoscenza e di successo della grande opportunità che sarà EXPO 2015 che l’Italia ospiterà sui temi dell’alimentazione.

Ecco perché è stata rafforzata la collaborazione con Istituzioni e associazioni di rappresentanza e di categoria, attente ai programmi educativi per e con le scuole.
Con ANCC-Coop è stato dunque firmato dal MIUR un protocollo triennale per un lavoro congiunto su questi temi e costituito un gruppo di lavoro che elaborerà azioni comuni da attivare già dal nuovo anno scolastico 2011-2012 nella 4ª e 5ª primaria e nel triennio delle secondarie di primo grado.
È stato anche il riconoscimento al trentennale lavoro di educazione al consumo che la cooperazione di consumatori ha svolto in Italia e recentemente celebrato a Roma con l’adesione del Presidente della Repubblica e l’intervento del MIUR.